1.3.17

Anni Sessanta. Il ballo del mattone, musica del petting (Luigi Manconi)

Per vincere la repressione sessuale nella quale vivevamo, e per vincere le resistenze delle coetanee riottose e ritrose, era indispensabile quel lungo e intermittente contatto, quella familiarizzazione reciproca, quella minuziosa conoscenza anatomica, quella progressiva conquista dell’intimità del corpo di entrambi, che si esprimeva e si esaltava nel petting. Il pet-ting era la nostra esperienza del mondo, era la nostra arte. La musica accompagnava, persuadeva, rendeva dolcemente arrendevoli. Per questo nei nostri club sassaresi era in vigore una regola non scritta, ma allegramente ripetuta: per ogni twist, due lenti. Era il lento, Il ballo del mattone (Rita Pavone), la musica del petting: e Legata a un granello di sabbia (Nico Fidenco) la sua sublimazione.

Da La musica è leggera, ilSaggiatore, Milano, 2012

Nessun commento:

statistiche