9.5.14

L'offerta. Una poesia di Gabriel Zaìd (Monterrey 1934)

Di Monterrey, una grande città messicana del Nuovo Leòn, il cui nome è a molti familiare per via dei telefilm su Zorro, è originario Gabriel Zaid, poeta, scrittore e critico oggi ottantenne tra i più stimati del suo paese. La poesia è ripresa dal sito "Il canto delle Sirene". (S.L.L.)
Gabriel Zaìd
La mia amata è una terra che ripaga.
Non perde mai quello che in lei si semina.
Ogni fede riposta in lei fruttifica.
Anche la più piccola parola in lei dà frutto.
Tutto in lei si compie, tutto matura d’estate.
È carica di doni, prodiga a suo tempo.
Sulle sue labbra la grazia è riconoscente.
Nei suoi occhi, nel suo seno, nei suoi atti, nel suo silenzio.
Le ho dato quello che è suo, per questo me lo dona.
È l’altare, la dea e il corpo dell’offerta.

(da Reloj de sol, 1995)

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