12.2.14

L'attore (Luigi Proietti)

Proietti Luigi detto Gigi
Scena: Secondo te cos'è l'attore? Puoi darcene una tua definizione?
Luigi Proietti: È difficile, non sono famoso per le mie frasi ... Carmelo Bene direbbe "l'attore sono io", io direi "fra gli at­tori ci sono anch'io." L'attore è colui che si diverte, ecco, è l'unico legitti­mo depositario dell'effimero, l'attore e non l'assessore. C'è stato un perio­do un cui l'effimero, il gioco del poco, il gioco del momento, la scintilla ba­rocca, era stata ereditata dagli as­sessori regionali o comunali. Secon­do me l'unico vero depositario di que­sto concetto filosofico è l'attore. Di più non saprei ... è uno che si vuole divertire nella sua disperazione.

Da Mi diverto e faccio soldi, Intervista a Luigi Proietti a cura di Ettore Capriolo, “Scena”, Anno VII n.3, marzo 1982


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