Dai Diari universitari (1939-42) di Luciano Bianciardi riprendo alcune
pungenti parodie della poesia ermetica, in specie ungarettiana. In verità il
giovanissimo Bianciardi (nato nel dicembre 1922 aveva da poco compiuto 18
anni), dichiarava di voler fare una seria operazione critica (“L’ermetismo, che
pecca di intellettualismo, che lascia l’intuizione per il concetto, può
condurre a degli estremi impoetici. A tali estremi ho voluto giungere per
criticare Giuseppe Ungaretti). In realtà quello che viene fuori è una allegra e
pungente parodia dell’Allegria, nella
quale la critica dell’intellettualismo ermetico in nome degli alti principi
dell’estetica crociana lascia il posto al puro divertimento. Ne riprendo qui
uno stralcio. (S.L.L.)
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| Luciano Bianciardi (al centro) per le vie di Pisa (1941) |
CRITICA IN ATTO DI
GIUSEPPE UNGARETTI
(Saggi pseudo poetici
di ermetismo)
Quiete
Oggi
riposo
Contrasti
Pastasciutta
metafisica
Ridicolo
M'uccido
in mutande
Autoritratto
Longilineo
chiassoso
asceta
il mio stile
è il gotico
un poco
barocco
Domani
Un giorno di meno
e uno di più
Pisa, Gennaio 1941
in L’antimeridiano, Opere complete, Volume primo, Edizioni IBSN, Milano,
2005
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