25.11.13

La loro morale e la nostra (di Vladimir Iljic Lenin)

Bisogna che tutto quanto concerne l'educazione, l'istruzione, lo studio della gioventù odierna, sia volto a formare una morale comunista.
Ma esiste una morale comunista? Esiste un'etica comunista? Certo, esiste. Spesso si presentano le cose in modo tale come se noi non avessimo una nostra morale, e molto spesso la borghesia ci accusa affermando che noi, comunisti, neghiamo ogni morale. Questo è un mezzo per presentare i concetti in modo falso, per gettar polvere negli occhi agli operai e ai contadini.
In che senso noi neghiamo la morale, neghiamo l'etica?
Neghiamo quella morale che la borghesia predica, deducendola dai comandamenti di Dio. A questo proposito, noi diciamo naturalmente che non crediamo in Dio, e sappiamo molto bene che era il clero, erano i proprietari fondiari, era la borghesia che parlavano in nome di Dio per far trionfare i loro interessi di sfruttatori. Oppure, invece di dedurre quest'etica dai comandamenti della morale, dai comandamenti di Dio, essi la deducevano da frasi idealiste o semiidealiste che si riducevano sempre a qualcosa di molto simile ai comandamenti di Dio.
Noi neghiamo tutte le morali di tal genere tratte da una concezione extraumana, all'infuori delle classi. Diciamo che sono inganno, truffa, imbottimento dei crani degli operai e dei contadini, nell'interesse dei proprietari fondiari e lei capitalisti.
Diciamo che la nostra etica è in tutto e per tutto soggetta agli  interessi  della  lotta  di  classe  del proletariato. La nostra etica scaturisce dagli interessi della lotta di classe del proletariato [...]
Noi diciamo: la morale è ciò che serve a distruggere la vecchia società sfruttatrice e a raggruppare tutti i lavoratori intorno al proletariato, che sta creando una nuova società di comunisti.
La morale comunista è la morale che serve questa lotta, che unisce i lavoratori contro ogni sfruttamento, contro ogni piccola proprietà, giacché anche la piccola proprietà dà nelle mani di una sola persona ciò che ha creato il lavoro di tutta la società [...] 
Alla base della morale comunista sta la lotta per consolidare il comunismo e portarlo a compimento. Questa è anche la base dell'educazione, dell'istruzione e dello studio comunisti...


Discorso pronunciato al terzo congresso panrusso del Komsomol, 2/10/1920; citato in I compiti delle unioni della gioventù, Edizioni in lingue estere, Mosca, 1949.

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