26.5.13

Il pagadebiti e il pesce fuggito (di Gian Luigi Beccaria)

Quajette
Anche i nomi delle bevande hanno le loro storie curiose e i loro nomi regionali. Il pagadebiti è un vino bianco della zona di Bertinoro e Castrocaro (Forlì), dal vitigno che produce uve in gran quantità, a grandi grappoli: secondo tradizione tanta abbondanza consentiva ai contadini di pagare i propri debiti. In certi luoghi è d'uso ancora oggi preparare gli uccelli scappati: quando si tornava a mani vuote, si decideva di supplire la selvaggina 'fuggita' con un surrogato di carne, pancetta e salsiccia infilzati in un bastoncino e fatto arrostire sulla brace, insomma un 'falso' bell'e buono come il piem. quajette, involtini di carne ripieni di verdure trite (si potrebbe anche pensare a uccelli scapati, da scapare 'levare la testa ad animali'; ma a sostegno della 'fuga' più che del 'capo' posso citare almeno il pisce fujute, un brodetto di pesce semplice semplice che si prepara nel foggiano).

Per amore e per difesa. La lingua italiana oggi, Garzanti, 2005

Nessun commento:

statistiche