Tra le parole in libertà del Cavaliere, in questa confusa situazione postelettorale, una frase mi ha colpito, quella relativa alla Carfagna. Riprendo la notizia (con i corollari) dal “manifesto” del 1° giugno 2011. A futura memoria. (S.L.L.)
«Avrei potuto vincere in Campania con Mara Carfagna, ma non ho avuto il cuore di consegnarla alla Camorra». L'analisi della sconfitta napoletana secondo il premier accarezza la ministra delle pari opportunità reduce da un viaggio alle Maldive in piena campagna elettorale e prossima alle nozze (il 25 giugno, testimone Berlusconi?). Il rimpianto del premier non passa inosservato: Umberto Ranieri, l'ex candidato del Pd alle primarie pretende chiarimenti: «A chi si riferisce? Al suo partito in Campania e a Napoli?». «In attesa di chiarimenti, ci sembra che confermi un fatto: l'entourage del Pdl a Napoli ha rapporti preoccupanti», così Laura Garavini, capogruppo Pd nella commissione Antimafia.
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